Lavorando in un settore gravoso e difficile come quello industriale, sarai abituato ad ambienti o applicazioni che richiedono dispositivi a prova di urti, vibrazioni o temperature estreme.
Questo è l’ambiente industriale che tu conosci molto bene. Un ambiente dove il rumore è una condizione standard, onnipresente.
Ma…
Ci sono settori industriali più di nicchia, dove le condizioni non sono le stesse.
Settori dove è richiesto assoluto silenzio e dove devono essere presenti dispositivi hardware che lo mantengano.
Ora, se tu sei il responsabile IT o il responsabile di produzione di un settore di nicchia come questo, sei chiamato a scegliere un PC che sia funzionale a questo scopo e cioè: mantenere assoluto silenzio.
Nel vasto panorama dei PC industriali, come ben sai, esistono Computer che sono fanless o non fanless, cioè provvisti di ventole.
Se tu dovessi trovarti ad effettuare una scelta tra queste due tipologie… quale sceglieresti?
Sappi che dalla scelta che farai dipenderanno vantaggi per il tuo ambiente di produzione, oppure… conseguenze.
Drastiche conseguenze che potranno compromettere seriamente il tuo lavoro.
PC fanless o non fanless? Quali sono le differenze
Spesso si parla di PC industriali in senso generico, senza dare veramente un peso a quante differenze possano esserci tra una tipologia e l’altra e, soprattutto, a quali conseguenze nefaste potranno verificarsi, se deciderai di inserire una tipologia di PC non idonea ad un ambiente industriale.
I computer fanless e non fanless si distinguono per varie caratteristiche ed è importante per te conoscerle: questo ti permetterà di capire, da subito, quale PC è il più indicato per il tuo settore industriale, consentendoti di risparmiare anche un sacco di tempo, soldi ed energie, nella scelta di computer totalmente inadeguati.
Quindi, in sostanza…
Quali differenze ci sono tra un PC fanless e uno non fanless?
1) Il sistema di raffreddamento
Il primo punto che distingue un PC fanless da uno non fanless è il sistema di raffreddamento.
Un PC fanless utilizza un sistema di raffreddamento passivo, che si basa principalmente su dissipatori di calore e un design termico avanzato.
Così facendo, la dispersione di calore avviene in modo naturale, attraverso materiali e superfici specifiche (come le alette in metallo, ad esempio) e senza che vi sia necessario l’utilizzo di ventole.
Un PC non fanless utilizza un sistema di raffreddamento attivo, cioè: abbiamo una ventola che aspira e disperde il calore prodotto dai componenti interni (come CPU e GPU).
Quindi, tirando le somme potremmo dire che…
I PC fanless sono completamente silenziosi, mentre i PC con ventola emettono un rumore variabile a seconda della velocità della ventola e del carico del lavoro che il computer deve sostenere.
2) Affidabilità e manutenzione del computer
I PC fanless sono progettati per essere più affidabili sul lungo termine: questo perché non hanno componenti meccanici in movimento.
E quelli non fanless?
Le ventole dei PC industriali sono spesso soggette ad usura continua e accumulano polvere, che può ridurne l’efficacia e aumentare il rischio che ci siano guasti.
3) Resistenza ad ambienti gravosi e difficili
I PC fanless sono ideali per gli ambienti estremi, come quelli che hanno un’elevata concentrazione di polvere, umidità o presentano temperature molto elevate e vibrazioni.
I PC non fanless sono meno adatti agli ambienti difficili: questo perché la ventola aspira la polvere e le particelle che nel tempo si accumulano e possono danneggiare i componenti interni.
In ambienti molto umidi o caldi, le ventole possono anche non essere in grado di raffreddare adeguatamente il PC, causando guasti o mal funzionamenti allo stesso.
Per questo motivo, possiamo dire che i PC fanless sono più indicati per ambienti industriali o condizioni estreme, mentre i PC con la ventola richiedono condizioni molto più “miti” e controllate.
4) Efficienza energetica
Ed ecco qui una particolarità che, forse, ancora non conoscevi…
Generalmente, i PC fanless tendono a consumare meno energia, rispetto a quelli non fanless, poiché il raffreddamento passivo non richiede l’energia che serve per far funzionare una ventola e questo li rende anche più ecologici e meno dispendiosi sul lungo termine.
I PC non fanless, invece, richiedono una quantità enorme di energia per alimentare la ventola, soprattutto se il computer deve gestire carichi di lavoro intensi: qui le ventole sono costrette ad operare a velocità molto elevate per raffreddare il sistema.
Conclusione?
I PC fanless richiedono un minor consumo per una maggiore sostenibilità.
5) Prestazioni e affidabilità
I PC fanless sono perfettamente indicati per applicazioni specifiche, in quanto risultano ottimizzati per affidabilità e silenziosità.
Essendo progettati per il raffreddamento passivo, i PC fanless sono più limitati in termini di potenza, soprattutto se vengono utilizzati per compiti molto intensivi e gravosi.
I PC che sono dotati di ventola, invece, sono più adatti a carichi di lavoro intensivi: riescono a gestirli senza correre il rischio di surriscaldare il PC. Questo perché i computer non fanless sono dotati di ventole e questo li rende più indicati per tutte quelle applicazioni che richiedono potenza di elaborazione.
6) Manutenzione del PC
I PC fanless sono quelli che richiedono meno manutenzione e sono progettati per essere più affidabili sul lungo termine, perché non hanno componenti meccanici in movimento.
Rispetto ai PC provvisti di ventola, sono più duraturi in ambienti gravosi e difficili: questo perché i PC non fanless richiedono una manutenzione periodica, mirata a pulire le ventole dalla polvere e mantenerle efficienti.
Capirai, quindi, che se inserisci all’interno di ambienti polverosi o contaminati un computer con ventola, la stessa può guastarsi, aumentando così il rischio di surriscaldamento e guasti.
7) Silenziosità e comfort acustico
Veniamo ora all’ultima particolarità, che è anche quella sulla quale vogliamo focalizzarci con questo articolo.
Il rumore.
I PC fanless sono computer completamente silenziosi.
Privi di ventole, non emettono alcun suono: il che li rende perfetti per ambienti in cui proprio il rumore può rappresentare un grosso problema.
Ad esempio: studi di registrazione, ospedali, laboratori.
Sono indispensabili in ambienti nei quali è importante mantenere un elevato standard di concentrazione e una qualità pulita e ottimale del suono.
I PC non fanless, invece, fanno rumore.
Un rumore la cui intensità varia a seconda del carico di lavoro che il PC deve sopportare.
Ma fai attenzione a questo: anche se alcune ventole sono progettate per essere silenziose, produrranno sempre un certo livello di rumore di media-alta intensità.
Perché scegliere un PC fanless per il tuo ambiente di produzione
In definitiva, possiamo riassumere i vantaggi che un PC fanless può portare al tuo ambiente di produzione in questo modo…
- Sono computer resistenti, perfettamente adatti agli ambienti estremi.
- Hanno un sistema di raffreddamento che non consente il surriscaldamento del PC: in questo modo, il computer continua a funzionare anche se lo sottoponi ad un elevato carico di lavoro, evitando guasti o mal funzionamenti.
- Richiedono un minor consumo di energia, sono affidabili, sempre operativi e capaci di gestire carichi di lavoro molto, molto intensi.
- E ultimo, ma non per importanza, sono PC molto silenziosi.
E questa è una caratteristica che li rende indicati per specifici settori industriali che non sono conosciuti a tutti.
Ti ricordi quelli che ti avevamo accennato ad inizio articolo?
Ecco: proprio quelli!
6 settori di nicchia in cui avere un PC fanless e silenzioso è indispensabile
Non tutti gli ambienti industriali prevedono il caos, il continuo rumore di sottofondo, urti e vibrazioni.
Sembrerà strano, ma alcuni prevedono assoluto silenzio e concentrazione.
E ora vediamo quali.
Laboratori di ricerca
Prova a pensare ad un ambiente pulito e sterilizzato, come quello di un laboratorio…
Un ambiente dove tutti gli operatori presenti lavorano su test di precisione o esperimenti anche molto delicati.
Ecco… Qual è la particolarità di un ambiente di questo tipo?
Che tutti gli operatori devono essere focalizzati e concentrati su quello che stanno facendo, altrimenti rischiano di sbagliare.
Ma non solo…
Pensiamo a questo: in un ambiente di questo tipo qual è la cosa peggiore che possa succedere?
Esatto: che venga contaminato da polvere, germi o batteri.
Ipotesi facilmente realizzabile, se decidi di inserire un PC industriale non adatto all’interno di un ambiente come questo.
Ad esempio… un PC non fanless.
Il PC industriale non fanless ha le ventole. Queste possono sollevare polvere e particelle presenti nell’aria, rischiando di contaminare un ambiente che deve essere immacolato, sterilizzato, pulito in ogni superficie e in ogni dispositivo introdotto.
Ed ecco che appare all’orizzonte questo enorme rischio…
Il rischio di contaminazione: contaminazione degli alimenti, contaminazione dei farmaci, contaminazione di tutto quello che riguarda l’ambiente industriale nel quale tu ti ritrovi a lavorare.
Se esponi un ambiente industriale di questo tipo a contaminazione, esponi a rischio anche medicine, farmaci e nuovi prodotti che, ad esempio, devono essere sviluppati e progettati per garantire un miglioramento di qualità e salute nella vita dei pazienti ai quali verranno sottoposti.
Il rischio è alto e le conseguenze, beh… possono essere veramente drastiche!
Camere bianche
Ancora più delicata è la faccenda, se parliamo di camere bianche o cleanrooms.
Le camere bianche sono ambienti progettati per mantenere un elevato livello di pulizia, con un controllo rigoroso della concentrazione di particelle nell’aria, temperatura, umidità e pressione.
Sono utilizzate principalmente in settori industriali e scientifici, dove è cruciale evitare contaminazioni, come: la produzione di microelettronica, la biotecnologia, la ricerca medica, e la fabbricazione di dispositivi ottici e farmaceutici.
In questi ambienti ogni dispositivo informatico che entra (a partire da un semplice mouse o tastiera fino ad un componente più ingombrante, come un PC) deve essere necessariamente sterilizzato, in modo tale da impedire la penetrazione all’interno dell’ambiente di qualsivoglia particella.
Nelle camere bianche è essenziale che nessuna particella circoli: l’aria deve essere pulita e viene costantemente pulita con una tipologia specifica di igienizzazione e sterilizzazione, per cui, capisci bene che qui dentro non c’è proprio spazio per un PC pieno di ventole…
… Che, nel suo sventolare, può raccogliere polvere o particelle e spargerle nell’aria, mettendo a rischio di contaminazione medicine, farmaci e alimenti!
E la stessa cosa vale per…
Ambienti ospedalieri diagnostici
Qui le ventole sollevano aria o polvere o particelle potenzialmente patogene e le diffondono in giro: tutto questo rappresenta un fattore e un rischio veramente molto elevato di contaminazione da germi potenzialmente patogeni o batteri nei contesti ospedalieri o diagnostici…
E non stiamo scherzando.
Prova a pensare ai rischi, grossi, enormi, che possono capitare se anche solo provi ad inseriree uno di quei PC senza ventole in un ambiente come questo!
Qui c’è in ballo la salute dei pazienti: meglio non rischiare… cosa dici?
Studi di registrazione e post-produzione audio
Veniamo ora ad un ambiente di produzione più “artistico” e meno industriale…
Parliamo di uno studio di registrazione e post-produzione: un ambiente all’interno del quale il suono è il protagonista assoluto, l’unico attore principale presente sulla scena.
Tutti gli altri attori sono non protagonisti, devono, cioè, adattarsi.
Adattarsi ad una condizione di silenzio assoluto.
Capirai bene che per rendere un ambiente il più silenzioso possibile tutti i dispositivi che vengono introdotti devono essere… silenziosi, appunto.
All’interno di uno studio di registrazione e di post-produzione, la ventola di un PC può creare interferenze sonore che verrebbero captate dai microfoni e sporcherebbero le registrazioni audio.
Il che provocherebbe…
Una perdita di qualità nel processo di post-produzione: anche i lavori minimi possono influenzare negativamente il lavoro di mixaggio, di editing e di masterizzazione e questo può richiedere una valanga di lavoro in più per rimuovere tutto quel rumore di fondo.
Negli ambienti di produzione artistica o multimediale, possono incorrere numerose interferenze sui set di registrazione e produzione: il rumore della ventola può disturbare notevolmente le riprese audio o i momenti di registrazione video dal vivo, causando così interruzioni e aumentando quindi i costi e i tempi di post-produzione.
Tieni sempre conto che un ambiente silenzioso è la base del lavoro creativo…
Pensaci: quando fai un lavoro creativo il rumore della ventola può compromettere di molto la concentrazione, creando disturbi e quindi compromettendo la qualità finale del progetto.
… È davvero questo quello che vuoi?
Stai cercando un PC industriale operativo H24, che ti funzioni sempre senza interruzioni e che sia il più silenzioso possibile?
Controllo della qualità nella produzione di microelettronica
Affidabilità, pulizia e precisione operativa…
Questi sono aspetti fondamentali in questo tipo di produzione.
La microelettronica, infatti, richiede ambienti estremamente puliti e stabili per evitare contaminazioni che potrebbero compromettere la qualità dei componenti elettronici.
Ecco perché un PC fanless è preferibile rispetto ad un PC tradizionale con ventole.
Ambienti di produzione artistica o multimediale
Studi di grafica, montaggio video, realtà virtuale, animazione…
In un ambiente di produzione artistica o multimediale un PC fanless può garantirti la concentrazione necessaria che ti consente di…
- mantenere un ambiente silenzioso, ideale in tutte le fasi di registrazione e per lo sviluppo di processi creativi.
- eliminando qualunque tipologia di rumore, togli anche qualunque tipo di distrazione: in questo modo potrai lavorare in tranquillità, senza alcun elemento di disturbo.
- funzionare senza problemi anche in sessioni molto lunghe, grazie alla dissipazione passiva del calore che impedisce al PC di surriscaldarsi o bloccarsi, come invece potrebbe accadere ad un PC provvisto di ventole.
- utilizzare software come quelli di rendering 3D, editing video e grafica ad alta risoluzione, che sono molto impegnativi e richiedono lunghe sessioni di lavoro ininterrotte.
In questi casi, la stabilità di un PC è di cruciale importanza, perché ti permette di lavorare ininterrottamente ai tuoi progetti, senza mai fermarti.
Da qui… ecco l’importanza di avere un PC fanless all’interno del tuo ambiente di produzione artistica o multimediale!
Scegli il PC fanless giusto per il tuo settore industriale
Fino ad ora ti abbiamo mostrato perché dovresti scegliere un PC fanless se lavori in un ambiente di nicchia (come i 6 che abbiamo descritto sopra) e quali sono le principali differenze che intercorrono tra i PC faless e quelli provvisti, invece, di ventole.
Sì, ok, tutto quanto molto bello fino a qui…
Ma se il tuo ambiente di produzione non fosse uno di quelli descritti sopra?
Se tu lavorassi in un “semplice” ambiente di produzione?
Come fai a fare una scelta corretta e consapevole di quale PC industriale inserire al suo interno?
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